Quando ti capita una "avventura" così devi necessariamente trovare dei punti positivi a cui aggrapparti. La tua mente inizia a viaggiare così veloce che ti porta a previsioni nefaste (anche se non c'è un accertato motivo di fondo). Beh, diciamo che sapere di avere un cancro non è mai una bella notizia. Poi c'è la preoccupazione per chi ti sta accanto, cerchi tu di confortare loro.
Per fortuna ho incontrato un medico che ha saputo condurmi in maniera solare in questa strada da percorrere. E' stato capace di prospettarmi tutti gli scenari possibili, dal meno grave al...drammatico, senza scaraventarmi però addosso angoscia o terrore.
Il suo fare calmo, sorridente, professionale ha fatto si che capissi benissimo la situazione e la affrontassi con la giusta, e dovuta, calma e lucidità. E anche tutta la sua équipe mi ha "accolto" con amorevolezza, con visi sorridenti, facendomi affrontare il momento più critico (l'operazione chirurgica) nella maggior serenità possibile.
Questo post è un pubblico ringraziamento al mio Doc e alla sua compagnia.
Al dott. Marco Benedetti il mio ringraziamento.
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