Quello strano "non so che"

Vi è mai capitato di provare un forte sentimento per una persona appena conosciuta? Come se avesse sempre fatto parte della vostra vita?

Empatia: Capacità di porsi nella situazione di un’altra persona o, più esattamente, di comprendere immediatamente i processi psichici dell’altro.

Direte voi: ecco di cosa si tratta!

Ma quando la situazione vi sembra sfuggire di mano, o meglio dalla vostra mente critica che cerca di razionalizzare un'emozione, il termine empatia non vi basta più.

La persona che avete davanti è comparsa all'improvviso ed in modo del tutto casuale nella vostra vita, sapere che farete un piccolo percorso con "lei" e che il percorso ha un inizio certo e soprattutto una fine certa. Dopo quella data le strade si divideranno, non la incontrerete più.

Il legame che sentite vi fa arrivare a pensare che si tratti di reincarnazione ( forse è la nonna a cui ero talmente legata/o che mi si ripresenta nuovamente con una nuova identità), cercate di capire questo stato d'animo in cui vi trovate.

Non c'è affinità elettiva con "lei" (per tante cose la pensate diversamente, il linguaggio che usate non è lo stesso.....avete atteggiamenti diversi ...insomma siete diametralmente opposti) eppure sapete già cosa vi sta per dire o cosa sta pensando in quell'istante, ed il bello che questo vale anche "lei": capta cosa state per dire, capta e compie un gesto che ancora una volta vi stupisce.

Tutto questo mi è stato raccontato da un caro amico, chiedendomi cosa ne pensassi.

Giro a voi il quesito: per voi di cosa si tratta?